Il quintetto che guida la classifica è destinato a sgretolarsi. La 3^ giornata mette, infatti, di fronte quattro delle cinque battistrada; troppo presto per parlare di scontri al vertice o di ipotesi di fuga. Qualche indicazione, comunque, arriverà. Ad esempio, sarà curioso capire se Casalgrande e Cassano Magnago che affronteranno, rispettivamente, Conversano e Salerno, hanno ridotto il gap della passata stagione, e se Oderzo, matricola terribile in questo avvio di campionato, ha già la struttura mentale, oltre che tecnica, per reggere il peso del primato.

Grazie alle ispiratissime Rotondo e Losio, Conversano, reduce dal blitz sul campo dell’Ariosto, ospita il Casalgrande, l’unica tra le grandi a non aver cambiato nulla rispetto alla stagione agli archivi. Coach Lassouli conosce a menadito pregi e difetti delle “sue” e delle avversarie, sarà fondamentale l’approccio al match. Sfida che si annuncia spettacolare e velocissima quella in programma domenica al Palatacca dove la Jomi Salerno dovrà confermare anche contro un avversario di rango superiore le buone indicazioni fornite in occasione delle prime due apparizioni stagionali. Occhio alle “ragazze terribili” del Cassano, sempre in vena di sorprese.

A Civitavecchia, sul campo del Flavioni, sarà di scena la quinta capolista, l’Oderzo, che ha tutta l’intenzione di proseguire la marcia di testa dopo il folgorante avvio di stagione. Pacifico attende rinforzi, Bufardeci ne ha avuti a iosa durante la pirotecnica estate appena messa alle spalle.

Sfida interessante quella in programma a Bressanone dove scenderà in campo una “Leonessa” ferita e per questo ancor più temibile; gara sulla carta equilibrata tra due delle protagoniste annunciate della massima serie ma ora in ritardo rispetto a programmi e ambizioni. Dossobuono ospiterà l’Ariosto di Britos ed anche in questo caso si attendono dalle padrone di casa segnali di ripresa dopo un avvio claudicante. A chiudere il quadro la sfida tra Teramo ed Estense, protagoniste nel campionato scorso di ottime prestazioni ma ad oggi ancora ferme al palo.